COVID -19 Provvedimenti da rispettare nelle differenti zone |
|
|
Scritto da Oscar De Lena
|
27 febbraio 2021 S.Leandro
|
Messa in sicurezza del territorio, finanziati 131 progetti |
|
|
Scritto da Oscar De Lena
|
26 febbraio 2021 S.Nestore
In Molise sono stati ammessi 173 interventi per 108 Comuni coinvolti, e sono 131 gli interventi finanziati al 100 per cento dell’importo richiesto da 90 Comuni.
Ministero dell’Interno e Ministero dell’Economia hanno dato il via libera al decreto che individua i Comuni beneficiari del contributo per “investimenti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio“.
Gli importi destinati a ciascun ente sono stati determinati secondo un preciso ordine di priorità: investimenti di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico; investimenti di messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti; investimenti di messa in sicurezza degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e di altre strutture di proprietà dell’ente.
Per quanto riguarda il Molise, sono stati ammessi 173 interventi per 108 Comuni coinvolti, e sono 131 gli interventi finanziati al 100 per cento dell’importo richiesto da 90 Comuni.
La stessa Legge di Bilancio 2019, inoltre, prevede un incremento delle risorse pari ad 1 miliardo 750 milioni di euro per l’anno 2022, finalizzate allo scorrimento della graduatoria delle opere ammissibili per l’anno 2021. In questo modo potranno essere coperti anche gli altri Comuni, 18 quelli molisani, i cui progetti sono stati ammessi ma non ancora finanziati.
Infine – conclude l’onorevole molisano – altri 450 milioni di euro sono stati previsti per l’anno 2022 in modo da finanziare una nuova graduatoria che sarà adottata a seguito di un’altra procedura che confido sarà avviata al più presto.
A maggior ragione nel contesto che vive il Paese in questo periodo, ritengo siano risorse determinanti per un’opera di ricucitura del territorio che, soprattutto nelle aree interne, può rafforzare anche il contrasto all’emergenza sanitaria ed economica che stiamo affrontando”.
Questo l’elenco dei Comuni molisani, in ordine di graduatoria, che hanno presentato progetti già finanziati. Tra parentesi invece il numero degli interventi previsti per ciascun territorio:
Palata, S. Giacomo degli Schiavoni, Frosolone, Montagano, Campodipietra, Forlì del Sannio, Ferrazzano (2),Campodipietra, Forlì del Sannio, Ferrazzano (2),
|
VI^ Olimpiade Sangiacomese.- 2 agosto 2015 |
|
|
Scritto da Oscar De Lena
|
25 febbraio 2021 S.Adelmo Visto che il "coronavirus" non ci permette di organizzare eventi e feste che si tenevano fino a due anni fa, rivediamoci quelle che allietavano il nostro paese fino al 2019.
2 agosto 2015 San Giacomo degli Schiavoni (CB). Piazza Roma. La parrocchia "SS. Rosario", con il patrocinio del Comune, organizza la
VI^ Olimpiade Sangiacomese.
Presentano: Maria Teresa Cirella, Antonella Flocco e Elvira Salladini. Un nuovo montaggio video in HD. Riprese e montaggio di Nicola Mastrogiuseppe.
|
Sanità, Basso Molise in grave emergenza: intervento del vescovo Gianfranco De Luca |
|
|
Scritto da Oscar De Lena
|
24 febbraio 2021 S.Etalberto
Viviamo con trepidazione questa emergenza acuta che accade nel nostro territorio del Basso Molise. Nello stesso tempo invito i parroci e i fedeli ad aderire con responsabilità alle decisioni specifiche che, nei singoli comuni, vengono assunte e deliberate. Sento di farmi vicino alle famiglie colpite in modo diretto e drammatico dal Covid e a quanti vivono una situazione di precarietà e forte disagio sociale ed economico. In modo particolare penso ai giovani adolescenti che vivono restrizioni non sempre adeguatamente motivate da noi adulti, e risultano i più spaesati dentro questo crogiolo collettivo.
Nello stesso tempo non si può non constatare che, per quanto riguarda la nostra Regione, la situazione di oggi è frutto di un non ascolto del popolo ed è il risultato di contrapposizioni di vedute personali e conflitti di competenza – spero non di interessi inconfessati – che, di fatto, hanno impedito una visione previdente e una conseguente azione di adeguata preparazione all’emergenza nella quale viviamo.
In emergenza non ci si deve certamente lasciare catturare da risentimenti e, tantomeno, questo è il tempo di puntare il dito: ben vengano tutte le soluzioni possibili e immediate, che riconsegnino certezze e serenità ai cittadini.
Mi sento di invitare tutti a non lasciarsi imprigionare dalla paura e a mettere in campo quel “di più” che ognuno porta già nel cuore che, sicuramente, si traduce in adesione alle indicazioni delle istituzioni e in capacità di prendersi cura, nelle modalità possibili, di quanti ci vivono accanto.
|
Nei pressi dell'Ospedale S.Timoteo di Termoli sta nascendo un Ospedale da campo della Protezione Civile |
|
|
Scritto da Oscar De Lena
|
23 febbraio 2021 S.Policarpo
Nei pressi dell'Ospedale S.Timoteo di Termoli sta nascendo un Ospedale da campo della Protezione Civile con 25 posti letto.
Dovrebbe essere pronto fra un paio di giorni ma non è ancora chiaro se saranno per malati covid o no.
L'alternativa è metterci i degenti ordinari e lasciare tutto il San Timoteo per Covid. Una decisione verrà presa domani dopo un confronto fra Asrem, medici del nosocomio termolese, Protezione Civile e Croce Rossa. Intanto sono arrivati i container, sistemati nell’area del parcheggio dipendenti. La struttura ospiterà 24 degenti di sub intensiva e dovrebbe essere operativa mercoledì ma intanto l'ospedale trabocca di malati col virus
Uno ospedale da campo, una soluzione d’emergenza dopo 12 mesi di pandemia nei quali chi doveva programmare non ha saputo fare di meglio. L’incredibile diventa possibile nel pomeriggio di lunedì 22 febbraio, quando tre tir hanno varcato il parcheggio dipendenti dell’ospedale San Timoteo per poi iniziare a scaricare tre container con le tende e le apparecchiature sanitarie per realizzare una struttura che dovrebbe essere operativa da mercoledì 24 febbraio
|
Ordinanza del sindaco di Termoli del 21 febbraio |
|
|
Scritto da Oscar De Lena
|
22 febbraio 2021 S.Margherita
|
Il sindaco di S.Giacomo proroga la chiusura delle scuole fino al 7 marzo |
|
|
Scritto da Oscar De Lena
|
21 febbraio 2021 I° di Quaresima A causa dei continui casi di coronavirus presenti nel nostro territorio del basso Molise, il sindaco di San Giacomo Costanzo Della Porta proroga la chiusura delle scuole fino al 7 marzo
leggi sotto l'ordinanza  
|
La comunità sangiacomese piange la morte di Mirko Pietro Sarchione |
|
|
Scritto da Oscar De Lena
|
20 febbraio 2021 S.Eleuterio
Giovedì mattina 18 febbraio causa il malefico "coronavirus" improvvisamente è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari all’età di 38 anni Mirko Pietro Sarchione.Mirko insieme con il padre, gestiva una attrezzata officina nella zona industriale di San Giacomo. Anche se residente a Guglionesi, suo paese natio, da diversi anni esercitavano il loro lavoro nel nostro paese dove tutti li apprezzavano e volevano bene a questo giovane buono, sempre sorridente e disponibile. Mirko lascia affranti la moglie ROSSANA, le adorate figlie ILARIA, SIMONA ed ALESSIA, la nonna RINA, il papà PASQUALE, la mamma EMILIA, la sorella FABIOLA, il fratello FLAVIO, i cognati VALERIO, GIUSEPPE e STEFANIA, i suoceri PIETRO e SILVANA, la nonna ROSINA, gli zii, i cugini, gli amici e parenti tutti.
Una benedizione sarà data in forma strettamente privata presso il cimitero di Guglionesi.
In ottemperanza al DPCM si dispensa dalla visite e dalle condoglianze.
|
Smaltimento piccole quantità di rifiuti edili |
|
|
Scritto da Oscar De Lena
|
19 febbraio 2021 S.Corrado
|
Quaresima 2021: la riflessione del vescovo Gianfranco De Luca sul messaggio di Papa Francesco |
|
|
Scritto da Oscar De Lena
|
18 febbraio 2021 S.Costanza

Rinnovare la fede, attingere l’acqua viva della speranza e accogliere l’amore di Dio
Ecco, noi saliamo a Gerusalemme….” (Mt 20,18)
Carissime sorelle e carissimi fratelli,
Con questa Parola, Papa Francesco si rivolge a tutti noi nel messaggio inviato per la quaresima.
In questo modo ci ricorda due cose fondamentali:
la quaresima è un tempo da attraversare e vivere per raggiungere una meta, la Pasqua di Passione Morte e Risurrezione che si compirà a Gerusalemme luogo verso il quale Gesù si incammina con i suoi discepoli, e, per noi cristiani, la meta è la Pasqua che celebreremo nel Triduo Pasquale.
Il cammino, oltre ad avere una meta, è vissuto in compagnia con Gesù, anzi si può dire: con Lui che compie la volontà del Padre, dietro di Lui che offre la sua vita morendo in croce per noi, e verso Lui che risorge e vive per sempre.
Ci sono tre verbi che Papa Francesco ci invita a coniugare in ordine alle tre virtù teologali.
Egli scrive: “In questo tempo di conversione rinnoviamo la nostra fede, attingiamo l’”acqua viva” della speranza, e riceviamo a cuore aperto l’amore di Dio che ci trasforma in fratelli e sorelle in Cristo”.
Vorrei, brevemente, richiamare la vostra attenzione su ciascuno di essi.
Innanzitutto rinnovare la fede: è evidente che la fede è vista e presentata come una relazione dinamica che va coltivata, cresce, si approfondisce sempre più. Questo viene anche evidenziato dal fatto che il cammino della quaresima, annualmente, ha il suo culmine nella veglia Pasquale dove professiamo la nostra adesione a Gesù Cristo, rinnovando le promesse battesimali. Proprio in questa prospettiva Papa Francesco ci invita a vivere il digiuno, l’elemosina e la preghiera, che da sempre caratterizzano il tempo della quaresima, come elementi che ci permettono di incarnare la nostra fede nella vita quotidiana. Tutto alla luce di un’attenzione rinnovata alla Parola di Dio che alimenta e sostanzia la nostra fede. Egli scrive: “lasciamoci raggiungere dalla Parola di Dio che viene trasmessa di generazione in generazione dalla Chiesa (…) è Cristo stesso, che assumendo la nostra umanità si è fatto Via – esigente ma aperta a tutti – che conduce alla pienezza della vita.”
In secondo luogo siamo invitati ad attingere l’acqua viva della speranza. Se la nostra relazione con Gesù è vera ed è viva, da essa scaturisce lo Spirito Santo, il Dono che fluisce dal Cuore di Gesù e si effonde in noi facendoci Figli del Padre e fratelli in Gesù. Questo viene celebrato e vissuto nel sacramento della Riconciliazione, dove la nostra miseria viene accolta nel cuore del Padre e in noi fiorisce la vita nuova nello Spirito. In questo modo potremo essere, in questo tempo di preoccupazione e spaesamento, portatori di speranza e promotori del bene e profeti di un futuro migliore.
Infine siamo spronati ad accogliere l’amore che Dio riversa nei nostri cuori continuamente. Anche qui se ad amare si impara amando, è anche vero che l’amore cresce in noi nella misura in cui amiamo gli altri. “Vivere la Quaresima – scrive il Papa – vuol dire prendersi cura di chi si trova in condizioni di sofferenza, abbandono e angoscia a causa della pandemia … ricordiamoci della parola da Dio rivolta al suo Servo: “Non temere, perché io ti ho riscattato” (Is.43,1) offriamo con la nostra carità una parola di fiducia, e facciamo sentire all’altro che Dio lo ama come un figlio”.
Carissimi vogliamo coniugare personalmente e tutti insieme questi verbi: rinnovare la fede, attingere l’acqua viva della speranza e accogliere l’amore di Dio. Come potete comprendere non si tratta di fare delle cose o delle azioni caratterizzata da una o dall’altra dimensione, ma di vivere la vita nuova che è stata deposta nella nostra esistenza il giorno del nostro Battesimo.
Allora anche noi, come disse Tommaso apostolo, “andiamo con Lui a Gerusalemme” (cfr.Gv.11,16)
+ Gianfranco, vescovo
|
|
|